lunedì 30 giugno 2008

Grazie Spagna!!!


Alla fine è consolante essere stati mandati fuori dal torneo europeo dai vincitori!!
Onore a chi il gioco più bello del mondo è riuscita a nobilitarlo dimostrando, anche col risultato finale, di essere in questo momento la squadra più forte sulla piazza europea e soprattutto di saper giocare a pallone, una cosa che a volte, nonostante i risultati eclatanti, non tutti dimostrano di saper fare. E mi riferisco ovviamenti alla Germania, che come ogni volta si era già autocelebrata campione per essere arrivata là grazie ad un cammino che definire in discesa è alquanto riduttivo; era successo ai mondiali del 2002 dove approdò in finale senza incontrare praticamente nessuno e infatti prese due belle pappine a zero dal Brasile, è successo nel 2006 contro l’Italia giunta in semifinale con un girone praticamente aggiustato a regola d’arte e anche in quell’occasione ovviamente riprese altre due belle pizze senza attenuanti dalla nostra Nazionale; ed è risuccesso pure quest’anno. Girone alquanto ridicolo con Austria, Polonia e Croazia, sconfitta contro la Croazia, qualificata all’ultima partita come seconda vincendo per 1-0 contro un’Austria che sinceramente si trovava all’Europeo solo in virtù di paese ospitante e vittoria immeritata in semifinale per 3-2 con gol al 90esimo contro una Turchia incerottata con in campo 8 riserve su 11 giocatori. Non si può certo dire un cammino trionfale, ma ai tedeschi si sa ci vuole poco per fargli rivivere il mito della razza ariana e così, per la serie “chi si loda si imbroda”, ecco l’immancabile sfottò rivolto a noi italiani.
Articolo direttamente targato Bild datato 29 giugno 2008, testuali parole: "La Germania ce l'ha veramente fatta ad arrivare in finale. Bisogna riconoscere che non abbiamo brillato contro Croazia, Austria e Turchia. E allora? Siamo in finale! Questo è ciò che conta. Ci sono riusciti gli italiani o i francesi? Adesso c'è la Spagna. Di sicuro sono in grado di esprimere un gioco più bello del nostro, ma, sotto la guida di Jogi Löw noi non ci facciamo trovare impreparati quando si tratta di giocare al calcio. E possiamo sempre contare sulle virtù tedesche di cui andiamo fieri - impegno, voglia di vincere, passione e spirito di squadra. Tirate fuori tutta l'energia ragazzi! Il resto verrà da solo."
Ma quando impareranno a parlare dopo i fatti?!?! Boh!!

Fatto sta che comunque un’altra figura di merda, l’ennesima, è stata messa in cassaforte e va a riempire la loro particolarissima bacheca ormai in continua espansione. Non fosse per altro per le parole degli spagnoli al termine della partita. "La finale dell'Europeo si è giocata domenica 22 giugno. L'ha vinta la Spagna battendo ai rigori l'Italia 4-2. Quando giochiamo così, non ci sono squadre che possano resistere. L'Italia lo ha fatto, cedendo solo dagli undici metri" ha detto Aragones da gran signore, esaltando la grandezza della difesa azzurra, unica in tutto il torneo a non avere subito gol dalla Spagna, seguito a ruota dal portiere spagnolo Iker Casillas che, evidentemente sentendo ancora nelle mani la respinta sul tiro ravvicinato di Mauro Camoranesi e la deviazione oltre la traversa del colpo di testa di Totò Di Natale, ha tenuto a ribadire che senza dubbio il match con l'Italia è stato il più duro e soprattutto il più emozionante.
Poveri Tedeschi, come si dice in questi casi: CORNUTI E MAZZATI!!!


Ps: ah dimenticavo ovviamente da nazione civile e sportiva quale è sempre stata, anche ieri sera la Germania ha voluto darne una dimostrazione ulteriore impedendo agli spagnoli che si trovavano in terra teutonica di festeggiare la vittoria, mentre loro stasera potranno festeggiare con un milione di persone a Berlino la loro Nazionaletta perdente d'Europa.
Complimenti complimenti e ancora complimenti!!

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