venerdì 27 giugno 2008

Che amarezza!!!

Quando bisogna dirlo, bisogna dirlo: stavolta la Figc e Lippi non hanno fatto proprio una gran bella figura. Non l’ha fatta Abete che non ha fatto nemmeno in tempo a congedare Roberto Donadoni che già aveva nel suo ufficio il tecnico viareggino e non l’ha fatta neppure Lippi (mi dispiace dirlo da juventino ma è così) che sono ormai due anni che sta gufando spudoratamente contro la Nazionale. Un paio di mesi fa in un’intervista disse che aveva rifiutato molte panchine perché stava aspettando che si creassero le condizioni propizie per tornare, io mi auguravo si riferisse alla Juventus e invece no. Quando dopo la fortunata spedizione in Germania lasciò la panchina della Nazionale pensai che avesse preso la decisione giusta, troppe infatti erano state le critiche e le offese nei suoi confronti a Coverciano, come anche nei confronti di Cannavaro e Buffon ai quali gran parte dei tifosi chiedeva di tornarsene a casa; lui però non si è scomposto, ha vinto il Mondiale non senza una buona dose di fortuna e da signore si è fatto da parte senza rinfacciare niente a nessuno. A questo punto però doveva farsi da parte definitavamente, invece si è comportato da bambino: voleva che tutti acclamassero a gran voce il suo ritorno, voleva sentirsi desiderato, una sorta di ripicca nei confronti di quelli che non l’avevano voluto.

Sinceramente adesso sono molto deluso di questo ritorno e ora come ora non so nemmeno se riuscirò a tifare Italia nelle prossime partite. Ancora una volta abbiamo assistito alla dimostrazione che in Italia la lealtà sportiva e la serietà non paga: basta vedere in che modo è stato cacciato via Donadoni, quasi come un delinquente. Non ho sentito nessuno che non abbia dato la colpa all’allenatore, nemmeno UNO!! Tutta colpa sua come se il rigore anziché di Natale o De Rossi l’avesse battuto lui oppure, che so, come se quella gambina a Toni gliela dovesse spingere lui per fargli fare gol.

E’ uscito contro la Spagna è vero, ma ammettiamo obiettivamente che con la squadra che avevamo è stato anche troppo passare il turno e andare ai calci di rigore ai quarti di finale. Ma stiamo scherzando?! Non c’è paragone fra le due formazioni a parte Buffon.

Comunque Donadoni, nonostante la forte amarezza, ancora una volta si è dimostrato per quel signore qual è.

"In questi due anni la mia Italia ha fatto anche qualcosa di positivo, un'ultima partita non può cancellarlo[…].Per quanto riguarda Lippi se ne parla da due anni. Ognuno ha il suo modo di proporsi alla gente, non sono io a dover insegnare agli altri come comportarsi. Al presidente Abete non ho chiesto se c'è stato un incontro con Lippi. Ognuno è libero di fare quel che vuole, io non discuto i comportamenti degli altri. Non voglio cadere in mancanza di eleganza […]. E' comunque stata un'esperienza stupenda, la rifarei subito, già domani mattina. Rifarei tutto, perchè tutto quel che ho fatto, l'ho fatto con coscienza. Ringrazio Abete, Guido Rossi, tutto il mio staff. Non mi sono mai sentito solo perchè attorno a me avevo, i giocatori e tanta gente […]. Perché al momento di firmare il contratto ho chiesto di tornare alla formula originaria, in primo tempo rifiutata? Credo nei rapporti con le persone, nei modi e nei tempi giusti. Quando ho capito che c'era la possibilità, ho fatto quella scelta. Lo dimostra il fatto che ho rinunciato alla penale. Non voglio fare sempre la figura del ragazzo perbene, i soldi fanno comodo a tutti: ma ho dimostrato di credere in altri valori".



E’ stato un orgoglio averlo avuto come ct della Nazionale perché nel calcio qualche volte si vince e molte altre si perde, ma la serietà e lo stile sono una cosa che nessun calcio di rigore sbagliato e nessuna coppa vinta può toglierti o darti!!
Grazie Mister.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto il commento ke hai lasciato su italiangunners...Belle risposte...ciao

Anonimo ha detto...

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Juro ha detto...

Ah grazie! Ti aggiungo volentieri.

zebrabianconera10 ha detto...

Ciao!
Perdonami se non ti ho più risposto: condivido la tua amarezza per come è stato trattato a livello personale Donadoni.
Dal punto di vista strettamente sportivo, invece, sai già come la penso :-)
Un abbraccio!
Ciao!!!