venerdì 18 luglio 2008

Un altro del processo--farsa

Non c'è stata nessuna pressione da parte del "superboss della cupola calcistica" Luciano Moggi per cambiare i procuratori e nonostante ciò contratti prima miliardari e ora milionari alla Juventus.
Parola di Alessandro Del Piero e Gigi Buffon, che testimoniano in difesa dell'ex direttore generale della Juventus nel processo Gea, con i vari Nedved, Ferrara, Legrottaglie, Pessotto, Birindelli, Mirante e Gastaldello. E ancora col ds bianconero Secco, quello attualmente al Palermo Sabatini e il presidente del Livorno Spinelli.
"Sono alla Juve dal 1993, come procuratore ho avuto prima Rizzato e poi Pasqualin, ora mi assiste mio fratello - le parole di Del Piero -. Le provvigioni le ho sempre pagate io, il mio contratto era da 70-120 milioni di lire con Rizzato, con Pasqualin ho avuto un primo rinnovo da 1-2 miliardi e un secondo da 10 miliardi di lire, gli ultimi accordi invece sono stati da 4 milioni di euro a stagione. In tutte le trattative non ho mai subito pressioni da parte di Luciano Moggi per cambiare procuratore".
"Il mio agente è sempre stato Martina e non ho mai subito pressioni da Luciano Moggi per cambiarlo - dice invece Buffon -. Ho già rinnovato quattro-cinque volte il contratto con la Juve ed è sempre andato tutto bene".

Continuano a pisciarci addosso e dicono che piove....

4 commenti:

marco99 ha detto...

questo gruppo di dirigenti (chiamiamoli cosi), non sono in grado di difendere l'onore della Juve e la sua storia.
Ormai è chiaro.

Juro ha detto...

Pienamente d'accordo. Questi dirigenti altro che "operazione smile", per dare un bel segnale dovrebbero andare a zappare la terra. Anzichè rimanere uniti e difendersi reciprocamente a testa alta, hanno scaricato la Triade immediatamente e altrettanto immediamente si sono calati i pantaloni davanti ai vari Galliani e ai vari Moratti con una disponibilità allucinante.

Che quello ordito contro la Juventus fosse un vero e proprio complotto organizzato da tempo lo testimoniano le stesse intercettazioni che ovviamente Mediaset si è ben guardata da "reclamizzare". Prima hanno cercato di portarci via BigLuciano con contratti esorbitanti (leggi Moratti), poi di fronte alla sua fedeltà ai colori bianconeri lo hanno silurato.
Degna di Nostradamus è la conversazione tra Moggi padre e figlio del 10 Settembre 2004, dove Alessandro mette in guardia Luciano da strane voci che girano in particolari ambienti.

Alessandro Moggi: «...io l’altro giorno, tu prendila come informazione, poi, io non lo so, mi sono rivisto con Preziosi (ex presidente del Genoa, ndr), come sempre capita»
Luciano Moggi: «Uhm»
A. Moggi: «Mi ha incominciato a fare tutto un discorso, il calcio come cambia, bisogna stare attenti di qua, di là, Carraro, Galliani, poi mi fa, non vi fidate di Montezemolo. Dico perché? Perché io ho sentito una conversazione alla Juve, vogliono fare fuori tutti, rimane solo Giraudo»
L. Moggi: «Sì, ma questa è una cazzata»
A. Moggi: «Io te lo dico come cosa, siccome molte volte Preziosi è negli ambienti di questo genere qui, lui c’è dentro»
L. Moggi: «Non c’è mai»
A. Moggi: «Bé, pa’, io te lo dico perché, insomma...»
L. Moggi: «È esattamente il contrario».

Ma và, che strano: profezia praticamente azzeccata in pieno, se non fosse per Giraudo che ha seguito il destino di Moggi, ma si sa anche la mafia a volte deve "rimediare a degli imprevisti". O meglio in siciliano a degli incidenti di percorso.

Vabbè poi ci potrà essere il solito interista sbruffone che starnazzerà: "Uè, beon, magari è solo caso!"
Peccato purtroppo che queste intercettazioni prima di essere date in pasto ai giornalisti di Mediaset (i quali mostrano sempre grande senso etico solo quando devono coprire le porcherie del loro presidente che se ne va in giro con le loro lingue incollate alle chiappe del culo) siano state già esaminate e archiviate dalla Procura di Torino e più precisamente dal Procuratore Marcello Maddalena con una richiesta presentata al Giudice per le indagini preliminari in data 19 luglio 2005. Cioè un anno prima del processo-falsa. Nomi-fatti-documenti. Non supposizioni.
Biagi aveva ragione: c'è qualcosa di sudicio sotto e anche molto grosso. Il tempo ci renderà giustizia, o almeno è quello che speriamo....

Colombina ha detto...

La foto è stupenda..

Juro ha detto...

Eh sì davvero!! Io pagherei per stringere all'inquilino del piano di sopra.
Un genio!!