venerdì 11 luglio 2008

E così nella fresche lande della Val Rendena arriva anche lui, il Vichingo biondo Olof Mellberg che alla matura età di 31 anni è pronto per l’avventura italiana. Acquistato dalla Juve nel gennaio 2008, ha salutato il Villa Park e l’Aston Villa dopo 7 stagioni da assoluto protagonista, capitano e trascinatore, combattente amato dai tifosi, 260 volte in campo e sette gol. Stimato da David O’Leary prima, quindi da Martin O’Neill e infine da Zac Knight, i Villans se lo andarono a prendere 24enne dal Racing Santander, dove aveva militato per 3 anni con ottime prestazioni. Ora i bianconeri, coi quali ha firmato un contratto triennale: arrivato a costo zero, aveva firmato un pre-contratto già nello scorso gennaio.

Negli ultimi mese a Birmingham non ha lesinato impegno con la sua fascia da capitano appiccicata al braccio e il 3 maggio ha salutato per l’ultima volta i suoi tifosi assiepati sulle gradinate del Villa Park. Poi, contro il West Ham, ha vestito per l’ultima voglia il claret&blue: quel giorno all’Upton Park lo svedese ha portato con sé 3100 magliette dell’Aston Villa col suo nome, numero e la scritta Thanks 4 Your Support. Più di 40mila sterline spese per consegnare un omaggio a ciascuno dei tifosi presenti sulle gradinate dell’impianto londinese, giunti fin lì per salutare il loro storico numero 4, capace nel 2003 di vincere il Guldbollen, il riconoscimento come miglior giocatore svedese dell’anno

Le sue prime parole, appena appresa l’ufficialità del passaggio alla corte di Claudio Ranieri sono state: “Arrivo in un club prestigioso, davvero non vedo l’ora. Sono molto felice per questo accordo, quella in Italia sarà un’esperienza importante. Ora devo chiudere al meglio la stagione con l’Aston Villa ma davvero non vedo l’ora di raggiungere la Juventus e di dare il massimo con la maglia bianconera“. E il tecnico bianconero così parlò 6 mesi fa circa il difensore scandinavo: “Mellberg è un giocatore che conosco bene e che seguivo già dai tempi del Chelsea. È un difensore centrale in grado di coprire anche la fascia destra, come sta facendo quest’anno. Giocatore con una struttura fisica importante ma molto reattivo, Mellberg porterà alla Juventus un contributo di esperienza internazionale e di qualità“.

Mellberg è pronto a diventare un idolo della tifoseria della Vecchia Signora e tutti si aspettano da lui un campionato di livello: lui non vede l’ora di esordire in Champions League, competizione a cui non ha mai partecipato, e di mettersi a disposizione di tecnico e compagni. Insomma, in bocca al lupo Olof!

3 commenti:

marco99 ha detto...

secondo me per far bene in campionato e sopratutto in champions non bastano giocatori come melberg e poulsen.
Questi sono giocatori che possono allargare la rosa e allungare la panchina, ma a noi purtroppo servono ancora i titolari veri, i campioni veri.
e a questo punto non sono sicuro che arriveranno..
ciao

Juro ha detto...

Sì, sul fatto dei campioni sono d'accordo con te: ci vorrebbero almeno due giocatori di un certo livello in difesa e centrocampo, però , non lo so, ho come l'impressione che quest'anno Mellberg a fianco di Superchiello faccia un gran campionato!
Poi, oh, mi posso pure sbagliare, vedremo...
Comunque Olof mi è già entrato nel cuore dopo aver visto quell'entrataccia in allenamento ai danni del giocatore che in assoluto mi sta più sul c***o, dopo ovviamente Cristiano Ronaldo e il suo fratello scemo Nani: Fredick Ljumberg!!

marco99 ha detto...

si sono d'accordo sui giocatori che ci vorrebbero.
Cmq non ho niente contro melberg, anzi mi auguro che contribuisca alla causa.
Soltatno che dopo aver visto gli organici delle squadre impegnate in champions, credo che ci serva di più e di meglio..
buona serata e compliemnti