lunedì 15 settembre 2008

Per la serie "ho perso un'occasione per sembrare intelligente", ecco un nuovo episodio dalla saga la "mamma degli imbecilli è sempre incinta". Il protagonista questa volta è un quasi sconosciuto al grande pubblico: il suo nome è Antonio Floro Flores ed è il classico giocatore che si può definire a tutti gli effetti un predestinato. Esordio in Serie A il 28 gennaio 2001 col Napoli che perde 3-0 contro la Roma, ma il suo apporto alla squadra partenopea si fa sentire eccome, tanto che a fine stagione addirittura retrocede. Seguono anni gloriosi seduto a centro-panchina finchè nel gennaio 2004 il seggiolino cede e viene così girato alla Sampdoria, dove in 6 mesi riesce pure a segnare un gol. Finiti i festeggiamenti torna al Napoli a giugno ma la società purtroppo fallisce così un fuoriclasse come lui non può che rifiutare la proposta della nuova società di ripartire dalla C1 e decide di trasferirsi al Perugia, ma cosa fanno l'anno successivo i Grifoni? Falliscono pure loro così il nostro "Re Mida" decide che è scoccata l'ora di affossare un'altra squadra: l'Arezzo, che puntualmente infatti spinto dal nostro bomber retrocede in serie C.
Siamo finalmente nell'estate del 2007 quando l'Udinese con un harakiri degno del più scellerato samurai decide di acquistarlo; mai acquisto fu più azzeccato: 4 gol in 40 partite. Un fenomeno, una media-gol spaventosa, in pratica un gol ogni 900 minuti. Immenso!!

Ma ecco che si arriva alla partita di domenica sera. Si gioca Juventus-Udinese, i bianconeri di Torino sono in vantaggio per 1-0 e la partita ormai volge al termine quando Mellberg incoscientemente prolunga di testa un pallone altrimenti innocuo e indovinate un pò sulla corsa di chi va?? Del nostro Antonio, chi altri sennò. E' la sua occasione, da solo a tu a tu per tu con Buffon, ha tutto il tempo per tirare, dai Antonio puoi entrare nella storia, attenzioneee....
Noooo, clamoroso si fa rimontare da Chiellini che lo disturba leggermente, neanche prova a tirare il salame, si lascia cadere manco l'area di rigore fosse una piscina e sapete cosa ha pure il coraggio di dire "'sto popò di scandalo" a fine partita?!?
"Capisco che contro la Juventus e` difficile che possano fischiare un rigore al novantesimo. Ma il rigore c’era ed era netto. Non avevo alcun motivo di buttarmi a terra, ero solo davanti a Buffon ed ero pronto a calciare quando ho sentito una spinta e sono caduto. Chiellini tra l’altro non ha neanche preso il pallone: l’avesse toccata, capirei. L’arbitro ha deciso cosi` e va bene, anche i direttori di gara possono sbagliare, ma ci sono i guardalinee".

Hmhm stellina, fa pure lo strafottente ma ringrazia Iddio che c'è qualcuno che ti fa pure giocare che il solo vederti a 100 metri dallo stadio è un'offesa per il calcio!! Ma pensa te chi fanno parlare....

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